Lotta Larvicida


Il ciclo di vita delle zanzare prevede che per una gran parte del tempo rimangono in acqua sotto forma di uova, stadi larvali  e pupa.

 

Quando le zanzare sono in acqua è molto più facile eliminarle con la lotta antilarvale, che non permette lo sfarfallamento in insetto adulto e quindi elimina di molto la presenza dei fastidiosi insetti  nelle aree circostanti in cui vi è la presenza di abitazioni, giardini, impianti sportivi, parchi, luoghi pubblici in genere.

 

La lotta antilarvale prevede l’utilizzo di insetticidi chimici o biologici che, posti in tutti i luoghi in cui vi è presenza d’acqua quali tombini, caditoie, ristagni, ecc.   permettono di bloccare lo sviluppo delle larve impedendo la crescita e lo sviluppo delle stesse.

 

I larvicidi agiscono sulla chitina, sostanza presente solo negli insetti, impedendo lo sviluppo dell’esoscheletro.

 

La lotta larvicida risulta essere priva di tossicità per l’uomo ed gli altri vertebrati, in quanto i principi attivi utilizzati agiscono esclusivamente sulla chitina, sostanza presente solo negli insetti in fase di crescita. L’applicazione risulta essere del tutto ecologica.

 

E’ opportuno gestire un calendario di lotta che preveda l’applicazione fin dai primi mesi della primavera, così da limitare la presenza di zanzare in tute le aree confinate.

 

Visto che le zanzare non conoscono confini, è opportuno che vengano eseguiti interventi su vasta scala, a livello di comprensorio o quartiere, in modo da renderlo più efficaci.


Si effettuano sopralluoghi per individuare meglio le strategie di intervento.